Oggi volevo integrare l'argomento precedentemente trattato sui problemi dell'infanzia mettendo in luce una terapia possibile per tali problemi. Questa è la smile Therapy o meglio chiamata terapia del sorriso; è una tecnica messa a punto osservando i bisogni delle persone al di là delle cure mediche rivolte al corpo fisico o alla mente. La Terapia del Sorriso non vuole essere solo una "tecnica" che include il linguaggio per entrare in contatto con le emozioni , ma uno strumento di consapevolezza che permetta al bambino di sentirsi protagonista della sua vita attraverso la creatività e all'adulto di consapevolizzare che il riequilibrio emozionale è un importante mezzo per agevolare la sua guarigione
La Terapia del Sorriso comprende due tecniche, entrambe hanno il fine di esternare e riequilibrare le emozioni.
Mentre l’Animazione Terapeutica si occupa di risvegliare la parte sana che vive dentro noi, l’Animazione emozionale riequilibra la parte emozionale della persona .L’Animazione Terapeutica è rivolta al bambino , agli educatori e ai famigliari, poiché prevede degli esercizi gioco che lo coinvolgono direttamente al fine di esternare e riequilibrare le sue emozioni.L’Animazione Emozionale invece è una tecnica che si rivolge al neonato, al neonato pretermine e a tutte le persone non autonome, poiché si serve di un metodo per entrare in contatto con chi non può esprimersi, comunicando attraverso le emozioni.Tutto è relativo, l’unica risposta per applicare una tecnica piuttosto che l’altra, viene data dalla persona, dalle sue emozioni, dalla reazione alla situazione che sta vivendo.
La Terapia del Sorriso comprende due tecniche, entrambe hanno il fine di esternare e riequilibrare le emozioni.
Mentre l’Animazione Terapeutica si occupa di risvegliare la parte sana che vive dentro noi, l’Animazione emozionale riequilibra la parte emozionale della persona .L’Animazione Terapeutica è rivolta al bambino , agli educatori e ai famigliari, poiché prevede degli esercizi gioco che lo coinvolgono direttamente al fine di esternare e riequilibrare le sue emozioni.L’Animazione Emozionale invece è una tecnica che si rivolge al neonato, al neonato pretermine e a tutte le persone non autonome, poiché si serve di un metodo per entrare in contatto con chi non può esprimersi, comunicando attraverso le emozioni.Tutto è relativo, l’unica risposta per applicare una tecnica piuttosto che l’altra, viene data dalla persona, dalle sue emozioni, dalla reazione alla situazione che sta vivendo.
3 commenti:
si anche secondo me è importante far sentire il bambino al centro dell'attenzione e piu importante ancora è farlo sentire felice nei suoi momenti piu difficili x far si che li affronti e li superi con maggior facilita.
credo che sia una delle cose più belle che una persona possa fare.
bisogna essere iscritti a qualche associazione per fare del volontariato in ospedale?
Sono d'accordo che è basilare far sentire il bambino sereno, tranquillo e fiducioso in una soluzione positiva; deve sentirsi amato e sorretto.
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